Procedure per le pensione anticipata per eccedenza di personale

Procedure per le pensione anticipata per eccedenza di personale

Procedure per le pensione anticipata per eccedenza di personale

Per sfruttare le disposizioni sul pensionamento anticipato introdotte con la legge del 28 giugno 2012 n.92, il datore di lavoro presenta domanda all’Inps, con allegato accordo di esodo e l’elenco contenente i dati dei potenziali beneficiari, almeno 90 giorni prima dell’avvio del pensionamento anticipato del primo lavoratore interessato, sui moduli allegati al messaggio Inps n.1653 del 29/01/2014.

Il datore di lavoro deve essere in possesso di apposita delega al trattamento dei dati contributivi e previdenziali di ogni singolo lavoratore da conservare agli atti.
Nel preambolo dell’accordo deve darsi atto reciprocamente che il medesimo è stato raggiunto tra il datore di lavoro e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello aziendale, mentre per i dirigenti l’associazione sindacale legittimata è quella che ha sottoscritto il contratto collettivo di categoria.

L’Inps svolge le verifiche dei requisiti soggettivi sia per il datore di lavoro che per i lavoratori con l’emissione per essi dell’estratto conto certificato con il calcolo della prestazione iniziale che è quella maturata al momento del pensionamento anticipato indicando anche l’onere dei contributi figurativi dovuti.

L’avvio del pensionamento anticipato può maturare anche in fase successiva all’accordo secondo contingenti annuali.
L’Inps comunica al datore di lavoro l’importo complessivo dell’onere anche al fine di conseguire dal datore di lavoro la fideiussione bancaria a garanzia della solvibilità.

Libri

Commenti

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *