Pensione di vecchiaia 2015: donne lavoratrici dipendenti nel settore privato

Pensione di vecchiaia 2015: donne lavoratrici dipendenti nel settore privato

Pensione di vecchiaia 2015: donne lavoratrici dipendenti nel settore privato

Sono una donna lavoratrice dipendente nel settore privato, quando posso andare in pensione ?

La pensione di vecchiaia 2015 per le donne lavoratrici dipendenti del settore privato segue le regole che vedremo di seguito.
Per accedere alla pensione di vecchiaia, bisogna avere il requisito contributivo minimo dei 20 anni di contributi versati e il requisito anagrafico (soglia dell’eta pensionabile).

Ormai abbiamo imparato a conoscere bene il requisito anagrafico che in seguito alla famosa riforma Fornero è stato legato alla speranza di vita, quindi la soglia per andare in pensione cresce costantemente.
Leggi:
=> Pensione di vecchiaia 2015: requisiti per andare in pensione

Per sapere quando una donna lavoratrici nel settore privato andrà in pensione facciamo riferimento alla tabella di proposta di seguito.

Tabella Pensione Inps per donne dipendenti settore privato con prima contribuzione dopo il 1° Gennaio 1996

Pensione di vecchiaia 2015: donne lavoratrici dipendenti nel settore privato

Pensione di vecchiaia 2015: donne lavoratrici dipendenti nel settore privato

Si è passati di 60 anni del 2011 ai 62 anni del 2012. Dal 2013 si è cominciato ad applicare il meccanimo di adeguamento dei requisiti pensionistici alla speranza di vita, che ha portato a 62 anni e 3 mesi l’età minima per lavoratrici dipendenti del settore privato. Per il 2014 la quota per andare in pensione è stata di 63 anni e 9 mesi, quota che rimane valida anche per il 2015, si passerà invece ai 65 anni e 7 mesi nel 2016 e si manterrà questa quota anche nel 2017, per arrivare a 66 anni e 7 mesi nel 2018.

Età pensionabile delle lavoratrici dipendenti del settore privato:
2011: 60 anni
2012: 62 anni
2013: 62 anni e 3 mesi
2014: 63 anni e 9 mesi
2015: 63 anni e 9 mesi
2016: 65 anni e 7 mesi

Dal 2019 ci saranno gli aumenti dei limiti di età ogni due anni per adeguamento delle aspettative di vita. Dal 2018 tutte le categorie di lavoratori avranno la stessa età pensionabile.

Ricordiamo che la tabella sopra vale per coloro che hanno versamenti di contributi dopo il 1° Gennaio 1996, e si applica a Pensioni Inps, forme sostitutive, ART/COM/CD-CM e iscritti alla gestione separata Inps.

Ulteriore requisito per applicare la tabella sopra è il seguente: l’importo della pensione non deve essere inferiore a 1.5 volte l’assegno sociale Inps che nel 2015 è pari a 672,78 euro.

Per tutte le lavoratrici donne dipendenti del settore privato che non hanno i requisiti stabiliti dalla tabella sopra per andare in pensione si applica invece il meccanismo che vediamo di seguito.

Se si sono compiuti i 70 anni (anche questo requisito anagrafico è legato alla speranza di vita, quindi per il 2015 il requisito anagrafico è di 70 anni e 3 mesi), il diritto ad andare in pensione per le lavoratrici che hanno il primo accredito contributivo dopo il 1° Gennaio 1996, si ottiene se si anno almeno 5 anni di contribuzione effettiva a prescindere da qualsiasi condizione di importo soglia da dover raggiungere (dal calcolo sono esclusi i contributi figurativi).

Pensione di vecchiaia 2015: donne lavoratrici dipendenti nel settore privato con 70 anni di età

Pensione di vecchiaia 2015: donne lavoratrici dipendenti nel settore privato con 70 anni di età

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