Pensione di vecchiaia 2017: lavoratrici autonome e gestione separata

Pensione di vecchiaia 2017: lavoratrici autonome e gestione separata

Pensione di vecchiaia 2017: lavoratrici autonome e gestione separata

Sono una donna lavoratrice autonoma iscritta alla gestione separata Inps, posso andare in pensione nel 2017 ?

La pensione di vecchiaia 2017 per le donne lavoratrici autonome iscritte alla gestione separata Inps segue le regole che vedremo di seguito.
Per accedere alla pensione di vecchiaia, bisogna avere il requisito contributivo minimo dei 20 anni di contributi versati e il requisito anagrafico (soglia dell’eta pensionabile).

Ormai abbiamo imparato a conoscere bene il requisito anagrafico che in seguito alla famosa riforma Fornero è stato legato alla speranza di vita, quindi la soglia per andare in pensione cresce costantemente.
Leggi:
=> Pensione di vecchiaia: requisiti per andare in pensione

Per sapere quando se una donna lavoratrice autonoma iscritta alla gestione separata Inps potrà andare in pensione nel 2017 facciamo riferimento alla tabella proposta di seguito.

Tabella Pensione Inps per donne lavoratrici autonome iscritte alla gestione separata Inps con prima contribuzione dopo il 1° Gennaio 1996

Pensione di vecchiaia 2017: lavoratrici autonome e gestione separata

Pensione di vecchiaia 2017: lavoratrici autonome e gestione separata

Si è passati dai 63 anni e 6 mesi del 2012 ai 63 anni e 9 mesi del 2013. Si passa a quota dei 64 anni e 9 mesi nel 2014 e questa quota è rimasta valida anche per il 2015, la quota sale a 66 anni e 1 mesi nel 2016 e si manterrà questa quota anche l’anno 2017. Nel 2018, come per le altre categorie anche le lavoratrici autonome vedranno il requisito anagrafico portato a 66 anni e 7 mesi.

Età pensionabile delle lavoratrici dipendenti del settore privato:
2013: 63 anni e 3 mesi
2014: 64 anni e 9 mesi
2015: 64 anni e 9 mesi
2016: 66 anni e 1 mesi
2017: 66 anni e 1 mesi
2018: 66 anni e 7 mesi

Requisito contributivo

Se si è in possesso del requisito anagrafico si può andare in pensione solo se si ha anche il requisito contributivo.
Bisogna avere almeno 20 anni di versamenti di contributi e l’importo della pensione non deve essere inferiore a 1.5 volte l’assegno sociale Inps che nel 2017 come per il 2016 è pari a 672,11 euro, nel 2015 era pari a 672,78 euro.

Per tutte le lavoratrici autonome iscritte alla gestione separata che non hanno i requisiti contributivi stabiliti dalla tabella sopra, possono andare in pensione anche con il meccanismo che vediamo di seguito.

Se si sono compiuti i 70 anni (anche questo requisito anagrafico è legato alla speranza di vita, quindi per il 2016 il requisito anagrafico è di 70 anni e 7 mesi), il diritto ad andare in pensione per i lavoratori che hanno il primo accredito contributivo dopo il 1° Gennaio 1996, si ottiene se si hanno almeno 5 anni di contribuzione effettiva a prescindere da qualsiasi condizione di importo soglia da dover raggiungere (dal calcolo sono esclusi i contributi figurativi).

Pensione di vecchiaia 2017: donne lavoratrici autonome con 70 anni di età

Pensione di vecchiaia 2017: donne lavoratrici autonome con 70 anni di età

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