Pensione di vecchiaia e Pensione di anzianità

Pensione di vecchiaia e Pensione di anzianità

Pensione di vecchiaia e Pensione di anzianità

Attualmente in Italia ci sono due modi per andare in pensione:

Pensione di Vecchiaia

Si acquisisce il diritto alla pensione di vecchiaia quando si ottengono due requisiti: il requisito anagrafico e il requisito contributivo.

Requisito anagrafico

Cambia in base al sesso e alla tipologia di impiego (lavoratori dipendenti settore privato, lavoratori dipendenti settore pubblico, lavoratori autonomi). Con le nuove regole l’età per andare in pensione è legata alla speranza di vita, quindi aumenta ogni anno. Approfondisci guardando le tabelle delle diverse categorie di lavoratore.

=> Domande e risposte per acquisire il diritto alla pensione di vecchiaia

Ad esempio per lavoratori uomini dipendenti privati si è passati dai 65 anni del 2011 ai 66 anni del 2012 ai 66 anni e 3 mesi del 2013. La quota dei 66 anni e 3 mesi rimarrà valida anche per gli anni 2014 e 2015, si passerà invece ai 66 anni e 7 mesi nel 2016 e si manterrà questa quota anche nel 2017 e nel 2018.
Per una lavoratrice donna del settore privato si è passati dai 60 anni del 2011 ai 62 anni del 2012. Dal 2013 si è cominciato ad applicare il meccanismo di adeguamento dei requisiti pensionistici alla speranza di vita, che ha portato a 62 anni e 3 mesi l’età minima per lavoratrici dipendenti del settore privato.

Requisito contributivo

Anche con le nuove regole della pensione di vecchiaia, il requisito contributivo minimo rimane di 20 anni. Per acquisire il requisito contributivo che permette di accedere alla pensione di vecchiaia sono necessari 20 anni di contributi.

Pensione di Anzianità

Per accedere alla pensione di anzianità si utilizza il meccanismo delle “quote“.
La quota è il numero che si ottiene sommando l’età anagrafica e quella contributiva. Fino al 31 dicembre 2012 i lavoratori dipendenti ottenevano la pensione di anzianità con almeno 60 anni di età e al raggiungimento di quota 96 (per esempio 60 anni di età e 36 di contributi, oppure 62 anni di età e 34 di contributi). Dal primo gennaio 2013, la quota da raggiungere diventa 97 e l’età minima salirà a 61 anni. Nel caso dei lavoratori autonomi invece fino al 31 dicembre 2012 si aveva la possibilità di acquisire il diritto alla pensione di anzianità con un’età minima di 61 anni e una quota pari a 97; dal gennaio 2013 dovranno avere 62 anni di età e raggiungere quota 98.
Anche l’età della pensione di anzianità è legata alla speranze di vita.

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