Pensioni 2015 del personale scolastico
Per garantire il normale svolgimento delle attività didattiche, il legislatore ha stabilito regole specifiche per il pensionamento del comparto scuola che derogano ad alcuni aspetti comuni previsti per le restanti categorie di dipendenti pubblici.
La disciplina pensionistica si applica solo al personale della scuola con contratto a tempo indeterminato. La normativa generale per il diritto alla pensione (requisiti anagrafici e/o contributivi per le pensione di vecchiaia, anzianità e anticipata) è la stessa di quella stabilita per gli altri dipendenti pubblici: si distingue per l’esistenza di un’unica finestra di possibile accesso alla pensione fissata al 1° Settembre, per le pensioni di vecchiaia, di anzianità e anticipata, derivanti dalle seguenti tipologie di cessazione del servizio:
- collocamento a riposo di ufficio per raggiunti limiti di età e di servizio
- dimissioni volontarie dal servizio
La disciplina comune delle “decorrenze” prevista per gli altri dipendenti pubblici, si applica nei casi di pensioni derivanti da cessazione dal servizio per decadenza o licenziamento.
Maturazione virtuale del requisito
Solo nel settore “scuola” si ha la cosiddetta maturazione virtuale del requisito che si concretizza nelle seguenti ipotesi:
ipotesi 1
Pensionamento anticipato derivante da dimissioni volontarie, quando il requisito contributivo che verrebbe in essere nel quadrimestre settembre/dicembre dell’anno solare che consente l’accesso al pensionamento a decorrere dal 1°settembre dell’anno stesso.
I requisiti maturati nel predetto quadrimestre valgono retroattivamente al 31 agosto dell’anno conferendo la possibilità di accesso a pensione anticipata a decorrere dal settembre dell’anno stesso. Per effetto della legge di Stabilità 2015, la penalizzazione, cioè la riduzione percentuale del trattamento pensionistico per coloro i quali accedono a pensione anticipata con un età inferiore a 62 anni è stata sospesa nei confronti di coloro che accedono a pensione a decorrere dal 1° Gennaio 2015 (per il settore scuola si tratta quindi a decorrere dal 1° Settembre 2015) e maturano il requisito contributivo entro il 31 Dicembre 2017.
ipotesi 2
Pensionamento di vecchiaia, il requisito anagrafico che verrebbe in essere nel quadrimestre settembre/dicembre dell’anno solare consente l’accesso al pensionamento a decorrere dal 1°settembre dell’anno stesso.
Il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia che viene maturato nel quadrimestre settembre/dicembre vale retroattivamente al 31 Agosto dell’anno conferendo in tal modo, in presenza del concorrente requisito contributivo minimo, quest’ultimo da conseguire entro il 31 Agosto, la possibilità di accesso alla pensione di vecchiaia a decorrere dal settembre dell’anno stesso.
