Pensioni: Quarta salvaguardia

Pensioni: Quarta salvaguardia

Pensioni: Quarta salvaguardia

I decreto sull’Imu (D.L. n 102/2013) ha introdotto nuove disposizioni riguardanti la “salvaguardia” dall’incremento dei requisiti di accesso al pensionamento introdotti dalla riforma Fornero (D.L. 214/2011). Continuano quindi ad aumentare gli interventi normativi su questa riforma volti a venire incontro alla categorie di lavoratori più penalizzati da alcuni punti di questa riforma. Le salvaguardie sono un esempio di tutele che vanno a tutelare alcune categorie di lavoratori.
La conversione in Legge del decreto Imu definisce le categorie di lavoratori destinatari della quarta salvaguardia che consentirà a 9.000 lavoratori di accedere al pensionamento secondo le regole vigenti prima dell’entrata in vigore della legge 214/2011.
La legge di stabilità 2014 ha previsto un ulteriore all’allargamento della platea dei lavoratori salvaguardati includendo tra i beneficiari altri 23.000 assicurati, dei quali 6.000 andranno ad aumentare le unità previste per la categoria dei lavoratori autorizzati ai versamenti volontari appartenenti alla terza salvaguardia, quella dei 10.130 (art. 1 comma 231 lettera b, legge n.228/2012).
Gli altri 17.000 lavoratori faranno parte della quinta salvaguardia che include alcune categorie di lavoratori già interessate dalle norme precedenti, ma per i quali la legge di stabilità riconosce criteri di ammissione al beneficio meno stringenti. Complessivamente si tratta di altri 32.000 lavoratori che si aggiungono al numero già stabilito dalle prime tre salvaguardie, quella dei 65.000 (D.I. 1° Giugno 2012), dei 55.000 (D.I. 8 Ottobre 2012) e dei 10.130 (D.I. 22 Aprile 2013).

Quarta salvaguardia

Legge n.124 del 28 ottobre 2013, che ha convertito con modificazioni il decreto legge n.102 del 31 agosto 2013. Interessa 9.000 unità di lavoratori.
L’articolo 11 stabilisce che i requisiti di accesso al pensionamento e il regime delle decorrenze vigenti prima della data di entrata in vigore del D.L. n.201/2011 continuino ad applicarsi ad ulteriori 6.500 lavoratori il cui rapporto di lavoro sia cessato a causa di una risoluzione unilaterale. E’ stato aggiunto anche l’articolo 11-bis che estende al salvaguardia ad altri 2.500 lavoratori, che sono i soggetti che nel corso del 2011 hanno fruito del congedo straordinario retribuito per assistere un familiare disabile grave oppure dei giorni di permesso previsti dalla legge n.104/1992.

Come si accede alla quarta salvaguardia ?

La norma affida all’Inps il compito di predisporre la graduatoria dei lavoratori ammessi alla salvaguardia e il monitoraggio delle domande di pensionamento, con l’obbligo di bloccare l’accoglimento di ulteriori domande nel caso vengo raggiunto il limite numerico fissato dalla norma.

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